PISA. L’auditorium del CNR di Pisa ha ospitato questa mattina la prima Conferenza dei Servizi delle Aziende USL 1, 2, 5, 6 e 12 che, a seguito della Riforma del Sistema Sanitario Regionale, compongono l’Azienda Toscana Nord-Ovest. Un appuntamento dal titolo “Insieme verso il cambiamento” che si è aperto con il saluto del Commissario di Area Vasta Edoardo Majno ed è proseguito con l’intervento “A 10 anni dalla legge 40, la svolta per la sanità Toscana” proposto dal Commissario delle Aziende Maria Teresa De Lauretis.
Assente l’Assessore regionale Stefania Saccardi, bloccata a Firenze per improvvisi impegni istituzionali, la mattinata è stata un susseguirsi ininterrotto di contributi, compresa una tavola rotonda, incentrata sull’importanza dei territori e moderata dal giornalista Mario Neri, alla quale hanno partecipato il Sindaco di Massa Alessandro Volpi, il Sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, l’Assessore del comune di Pisa Sandra Capuzzi, il Sindaco di Seravezza Ettore Neri ed il Sindaco di Livorno Filippo Nogarin. “L’eredità delle Aziende sanitarie locali per la nuova realtà” è stato, invece, lo spunto da cui sono partiti i Vice Commissari delle singole Aziende per presentare brevi relazioni su quanto fatto e su ciò che dovrà essere fatto in futuro. Da parte sua Brunero Baldacchini ha fornito alla platea alcuni dati sottolineando, a grandi linee, punti di forza e criticità
caratterizzanti l’attività della Ausl12 di Viareggio.
Un realtà che ha il più alto indice di vecchiaia della Regione e propone un’ampia offerta sanitaria attraverso 6 Case della Salute (presto a Massarosa sarà inaugurata la settima), 5 Presidi Distrettuali, 1 Ospice ed un Ospedale apprezzato, tra le altre cose, per appropriatezza medica e chirurgica, per la durata media delle degenze, per il rispetto delle norme sismiche, per essere ecoefficiente e per presentare al suo interno un Pronto Soccorso Pediatrico H24 che in Toscana ha solo l’Ospedale di Grosseto.
Una Azienda – ha tenuto a sottolineare Baldacchini – in equilibrio economico, che ospita la Centrale 118 Versilia, Lucca, Massa e Carrara e che prosegue nella implementazione del progetto in atto per rendere migliore il Pronto Soccorso che, in media, risponde ai bisogni di oltre 200 persone al giorno. Note positive anche dal territorio, grazie alla Sanità di iniziativa, al contributo dei Medici di Medicina Generale (oltre il 50% dei quali opera nelle Case della Salute), dei Pediatri e ad una integrazione ospedale-territorio ritenuta la migliore in Toscana. Un quadro all’interno del quale si evidenziano anche alcune criticità come le liste di attesa, il CUP, l’obsolescenza delle tecnologie
sanitarie, la inadeguatezza delle tecnologie informatiche, la carenza di personale unita, quest’ultima, ad un inevitabile invecchiamento degli operatori ed alcuni preoccupanti dati epidemiologici, a partire dagli alti tassi di mortalità per tumori.
Il Vice Commissario, che concluderà il proprio mandato il 31 dicembre, ha poi concluso augurando a tutti un positivo sviluppo futuro incentrato sulla fiducia e, per questo, ha salutato la platea con una frase di Roberto Benigni “Smettila di pensare a cosa potrebbe andare male e inizia a pensare a cosa potrebbe andare bene”. Nel pomeriggio i lavori sono ripresi con l’intervento del Commissario Maria Teresa De Lauretis che, ai professionisti della nuova Azienda, ha illustrato la relazione dal titolo: “Dal 1 gennaio 2016: i primi passi dell’Azienda Toscana Nord Ovest”.

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